Art 18: Simonetti (Lega), dittatura Pd contro i lavoratori
Inserita giovedì, 23 Novembre 2017 | da: roberto simonetti
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“Il problema non è articolo 18 sì, articolo 18 no. Come sempre abbiamo assistito ad un dibattito sterile che non risolve la disoccupazione, il precariato e la non creazione di posti di lavoro per mancanza di interventi strutturali sul costo del lavoro stesso. Da sempre abbiamo sostenuto l’importanza della flexicurity, che garantisce flessibilità e sicurezza nel mercato del lavoro coniugando aspettative dei lavoratori e dei datori di lavoro ma tutte le nostre iniziative volte a dare dignità ai lavoratori sono state cestinate da un governo che non dà spazio alla democrazia. L’Istat di questo mese dice che il più del 60% dei nuovi contratti è a tempo determinato. Qui già cade l’art 18 perché si dovrebbero creare politiche economiche per dare alle imprese la possibilità di assumere, soprattutto giovani visto che oltre il 35% di loro è senza lavoro. Dare dignità al lavoro significa anche creare un nuovo welfare aziendale, aiutando con la detassazione le imprese che lo promuovono. Per questo abbiamo votato contro il rinvio in commissione di una pdl che non contiene niente di tutto ciò. Ma la vera vergogna è l’atteggiamento dittatoriale di un governo a trazione Pd che a colpi di maggioranza ha portato il Paese nel baratro”.
Così in aula Roberto Simonetti capogruppo della Lega Nord in Commissione Lavoro.