Canone Rai: Simonetti (Lega Nord), balzello anche per i non residenti. Ennesima vergogna renziana
“Siamo alle solite, Renzi non si smentisce e vuole fare cassa facendo pagare il canone Rai anche ai non residenti. L’ennesima vergogna di un governo che fa gravare tutto sulle spalle dei cittadini, soprattutto degli anziani proprietari di abitazioni in cui nessuno è residente”. Questo il duro attacco del deputato della Lega Nord Roberto Simonetti. “In questi giorni infatti sono state recapitate le bollette Enel con scadenza ai primi di settembre nelle quali, benché si tratti di clienti domestici non residenti, è stato conteggiato anche l’importo di 80 euro per il canone Rai. Siamo di fronte ad un governo di incapaci, illusionisti e pressapochisti che fa di tutto per mettere le mani nelle tasche dei cittadini. Renzi, dopo aver lottizzato nel modo più becero e schifoso il comparto della pubblica informazione televisiva, vuol far pagare queste sue ignobili marchette anche ai proprietari di abitazioni in cui nessuno risiede e nessuno guarda la sua Rai”. Oltre la beffa anche il danno. Chi riceve queste bollette sbagliate deve infatti anche sospenderne il pagamento diretto, stornarne gli 80 euro e fare un bonifico specifico del solo consumo elettrico su un conto bancario dedicato. In più deve spedire una raccomandata sia all’Enel che all’Agenzia delle Entrate per giustificare la storno, con ovviamente costi postali e di tempo a proprio carico. “L’ennesima fregatura e presa in giro che il PD ha rifilato agli italiani. Un ulteriore motivo – conclude Simonetti – per votare NO alla Riforma Costituzionale e mandare definitivamente a casa Renzi e i suoi compari. Basta prese per i fondelli”.