Il sondaggio di Nicola Piepoli pubblicato su “La Stampa” di domenica 13 gennaio (scaricalo cliccando qui) dal titolo “Un Paese di populismi che ama l’Europa. Ma la sicurezza conta più della democrazia” certifica di fatto quanto la strada intrapresa da Matteo Salvini sia in completa sintonia con le richieste sociali e politiche dei cittadini.
Dalla rilevazione demoscopica emerge infatti come la richiesta di ordine e sicurezza prevalga sulla domanda di democrazia, sicurezza intesa come un elemento essenziale per la quotidianità della vita.
La fiducia al governo rimane sostanzialmente invariata malgrado le continue e scientifiche campagne denigratorie dei media nazionali e l’apprezzamento alla metodologia “populista” di affrontare le questioni prevale rispetto a chi invece giudica questo approccio come negativo.
Inoltre il tema dell’unione economica europea viene visto positivamente da parte dell’elettorato: la proposta della Lega è infatti quella di cambiare quest’Europa, non di distruggerla, affinchè la burocrazia delle elitè non mortifichi i tessuti imprenditoriali tipici del nostro continente.
Infine il sondaggio certifica la vigorosa ascesa di consenso verso il partito: alla domanda “chi voterebbe alle prossime elezioni europee?” il 31,50% ha riposto LEGA.
Roberto Simonetti